Thursday, April 20, 2006

"Rischiando di apparire un ingenuo vorrei esprimere un auspicio, anzi un appello appassionato.
I leader del centro sinistra da giovani non erano così cinici, avevano ideali che poi l'esperienza politica del nostro infelice paese li ha spinti ad abbandonare.
Certo, i membri dei partiti del centro sinistra, che si rendevano conto di come stessero andando le cose, sono stati timidi, forse come strascico di un'antica, malintesa, disciplina di partito.
Oggi i segni incoraggianti si moltiplicano, forse perché vedono la morte politica.
Perciò dico loro: lasciate la strada che porta all'autodisistima generalizzata descritta spietatamente da Smith e Leopardi, e addirittura all'autodisprezzo. Non dovete pensare che i vostri figli saranno orgogliosi di voi perché vi siete affermati politicamente. Al contrario, quando “capiranno”, si vergogneranno di voi. Recuperate gl'ideali della vostra giovinezza. Sono pronto a superare i giudizi negativi se vengo convinto dai fatti: le parole non bastano.
Ecco, ho cominciato questo libro con un'invettiva.
Lo concludo con un appello accorato. "
Paolo Sylos Labini, "Ahi serva Italia", edizioni Laterza

"Scrivo per quelli che pensano che “abbiamo vinto”. E che sono tranquilli. Io non lo sono. Penso che non abbiamo un governo e non lo avremo ancora par diverse settimane, in cui può succedere, letteralmente, di tutto. Penso che il governo se lo tiene, per ora, il Feticcio, e so come tiene le cose nostre. Penso che il Garante non ci ha affatto garantito e, in questo momento supremo, non appare disposto a garantirci. Penso che l'Italia è in una situazione tanto deplorevole che una sua abbondante metà ha votato per il Feticcio, ben sapendo chi è, oppure non sapendo chi è, ma palesemente convinta che sia bene così.
Penso che il 18 giugno c'è un referendum dove questa Italia (non quella del 1946) deve decidere se organizzarsi per il futuro come vogliono Bossi, Calderoli e il Feticcio, oppure se si deve tornare alla Costituzione Repubblicana e Antifascista.
Penso che, in queste condizioni, quel referendum potremmo anche perderlo.
Per tutte queste ragioni penso che bisogna chiedere a quella metà dell'Italia che non ha votato per il Feticcio, di tenere conto che, in questi mesi decisivi, il Feticcio avrà ancora tutte le televisioni pubbliche e private dalla sua parte.
Penso che le userà come ha saputo usarle per trasformare metà dell'Italia in una massa manipolabile al punto che non è in grado nemmeno di farsi i conti in tasca.
Penso che a sinistra c'è una considerevole massa di cretini che, seguendo le indicazioni di Klaus Davi, di Claudio Velardi, di Ilvo Diamanti, di Giuliano Ferrara, di Pierluigi Battista e Paolo Mieli, di Maria Giovanna Maglie, di Massimo Teodori e di una sterminata sequela di propagandisti della neutralità inoffensiva della televisione, sono convinti anche loro che bisogna lasciare le cose televisive italiane più o meno come stanno. E infatti i leader del centro sinistra si mostrano disposti a fare esattamente questo.
(...)"

Difendere la Costituzione Antifascista
di Giulietto Chiesa

E' cosi', siamo presi in mezzo al governo uscente che non ne vuole sapere di mollare il colpo e mettersi a fare l'opposizione, neppure dopo la sentenza della Cassazione. Dall'altra parte, gia' si litiga e si vede l'ombra di possibili inciuci (odio questa parola, ma esattamente questo è lo spettro che si profila) per la morale (quale?) 'basta la poltrona'.
Se io fossi al governo? Pur conscia che non ne sarei in grado, e che siamo nel regno della fantasia, da utente della cittadinanza qualsiasi, da 'uomo della strada', solo guardandomi attorno con un minimo di senso critico, mi vengono in mente almeno una 12-15na di punti da cui cominciare (anche di piu' se solo ci penso e non mi fermo alla risposta istintiva) . Qualcuno di questi punti e' bello da sognare ma utopico nell'Italia odierna, lo capisco, ma almeno immaginare, posso? Ci sono anche altri in cui ho trovato i miei stessi 12-15 punti, e sono qui. Purtroppo se l'ascolto sara' quello che ci e' stato dato finora, primarie escluse, hai voglia a raccogliere firme...pero' intanto e' un inizio di coordinamento.
Spero.

Tuesday, April 11, 2006

Ahuf...sono morta.
Ho fatto quasi tutta la nottata a guardare l'andamento degli scrutini tra TV e web (ho dormito circa dall'1.30 alle 4 con sveglia ogni ora perchè il Lupo Eterno mi chiamava per qualche dato o dichiarazione che secondo lui rivoluzionava tutto), ho lavorato con tanto di presenza pomeridiana in sala operatoria, sono tornata a casa determinata a fare almeno un pisolo pomeridiano...ma la luce nuova sui risultati dovuta sostanzialmente ai voti dall'estero ha fatto si' che il telefono suonasse ogni poco. Quindi nada, si dorme direttamente stanotte.
Intanto prendo atto. Alcune cose sono una conferma, purtroppo, altre sono sorprese piu' o meno gradite. Metabolizzo la situazione e cerco di farmi un'idea su come procedere adesso. Troppo cotta per pensare lucidamente, per il momento abbozzo solo vaghe idee, sperando che il nuovo governo non caschi nel giro di qualche mese...

Sunday, April 09, 2006

Non siamo stati i primi come pensavamo, io e il Lupo Eterno :)
Sapendo che la sessione di 7th Sea sarebbe andata avanti parecchio (l'ultima volta siamo andati a dormire alle 7.40 del mattino, e in effetti ieri era la stessa ora quando siamo arrivati a casa), meditavamo di aspettare quella mezz'oretta prima di coricarci per aspettare che aprissero i seggi elettorali.
Infatti ci siamo recati li' alle 7.45, e c'era gia' un certo numero di persone dentro alla scuola-seggio...davanti a noi avevamo una signora bionda, quindi visto che la nostra sezione e' stata la prima in cui sia entrato qualcuno, possiamo dire di essere sul podio come secondo e terza votante del paese in cui abitiamo.
Va poi bene lo stesso :)
E qui c'e' un sondaggio di posizione elettorale più imparziale di quanti ne abbia visti finora

Elezioni 2006. Io sono qui. E tu dove sei?
Ci prende abbastanza, almeno per quanto mi riguarda. Soprattutto per quanto riguarda le distanze, piu' ancora che per le vicinanze ^_-

Thursday, April 06, 2006

C'e' un appello in rete, apparso per la prima volta, se non vado errata, su MicroMega settimanale, sul quale ho meditato per diversi giorni, incerta se sottoscriverlo o meno. Promosso da Dario Fo e Pancho Pardi come 'nomi noti', ma elaborato e condiviso da una discreta fetta di 'sconosciuti di base'. Non sono d'accordo su tutte le posizioni di Fo e Pardi, ma condivido al 98% i contenuti dell'appello.
La mia titubanza deriva solo ed unicamente da una certa sfiducia di base che ormai mi porto dietro da tanto. Ed e' una sfiducia che nasce da me per prima, che sono attenta e attiva mentalmente ma all'atto pratico non sto facendo un cazzo da anni. Vorrei credere sul serio che si possano cambiare le cose partendo dal basso, ma e' una convinzione che ho perso strada facendo, sempre cassata dall'impressione che tutto si riduca troppo spesso a mero rumore transitorio.
Adesso invece vorrei FARE, comunque vada dopo il 9-10, per tenerli d'occhio e intervenire come possibile o fare opposizione seria, a seconda dell'esito finale che veda governare una parte o l'altra. Ma ho paura che si spenga tutto come tante troppe altre volte (e lo dico con cognizione di causa, io sono il primo esempio che ho in questo senso).
Alla fine ho deciso di provare comunque. Speriamo di tenerci in contatto. Speriamo di fare.

Wednesday, April 05, 2006


Ritagliato dal giornale odierno (e si vede, ok, ho scansionato un po' di fretta).
Il sito del CNF, che non avevo mai visitato, è molto ricco e piuttosto aggiornato, anche se mi devo ancora spiegare alucni 'buchi' nelle comunicazioni. Salti di mesi interi, che per mia ignoranza non so se attribuire ad una messa online rimasta indietro o a tempi fisiologici dell'Organo.
Ho girato detto sito in maniera abbastanza approfondita, ma non ho capito (posso fare molte ipotesi, probabilmente anche sensate, ma conferme non ne ho trovate da nessuna parte) come mai limitarsi a pubblicare a pagamento una lettera aperta come quella a fianco. Sarebbe stato cosi' sbagliato farne un argomento di rilievo tra le tante notizie quotidiane?
Ripeto, sono consapevole che si tratta di lacuna mia, ma non capisco se la procedura sia normale.
Quello della lettera mi sembra un contenuto piuttosto importante e se vogliamo sintomatico della situazione, no?
Confido nei chiarimenti di chi ne sa più di me nel campo, prontamente interpellato :)