Monday, March 28, 2005
Oooh!
Che ci faccio qui? A parte un momento di straniamento perchè blogger ha cambiato interfaccia, probabilmente da mo', ma in effetti io è da mo' che non scrivo.
D'altraparte avevo già pressochè decretato la morte di questo spazio. Gli è che i blog mi piaccion assai per sperimentare (infatti ne ho decisamente troppi) ma quanto a costanza...è come per ML e NG, ormai sono ammaestrata dall'esperienza e saggiamente evito proprio l'intervento e assecondo la mia natura di osservatore terminale. Non ci riesco punto. A portare avanti discussioni con regolarità, sono più quella che osserva e ogni tanto, soprattutto su evocazione, appare e saluta per poi rientrare nelle ombre del famoso limbo del lurker. Mi accorgo che questo è sinistramente in parallelo con la mia 'gestione' (bleah) di amici e conoscentiquasiamici. Non sono costruita per tenere dietro nemmeno alle persone (anzi ai rapporti frequenti considerati normalità con le persone, perchè a loro come individui, anche se in silenzio, tengo dietro eccome). Mi è invece congeniale il tenermi aggiornata su chefanno comestanno e riapparire se interpellata direttamente. Per me non è strano non sentire una persona, con cui magari mi trovo benissimo, a cui sono magari affezionata, anche per mesi, e poi alla prima occasione, casuale o ricercata, riprendere da dove s'era interrotto. Anche perchè 9/10 per me non s'era interrotto proprio niente. Dev'essere uno degli aspetti che contribuiscono all'altra mia natura, quella di bastoncino findus.
E be', in effetti così ha anche un senso che per un po' scriva quotidianamente su un blog, per poi lasciarlo lì e ricomparire con un post casuale dopo mesi. O proseguire un discoso iniziato qui su un altro dei miei pezzetti sparsi in giro (alcuni hanno UN post in tutto, e in effetti quelli forse dovrei cancellarli, tanto sono esperimenti che non ho più voglia di continuare).
Vediamo se ho capito come si posta adesso.
Che ci faccio qui? A parte un momento di straniamento perchè blogger ha cambiato interfaccia, probabilmente da mo', ma in effetti io è da mo' che non scrivo.
D'altraparte avevo già pressochè decretato la morte di questo spazio. Gli è che i blog mi piaccion assai per sperimentare (infatti ne ho decisamente troppi) ma quanto a costanza...è come per ML e NG, ormai sono ammaestrata dall'esperienza e saggiamente evito proprio l'intervento e assecondo la mia natura di osservatore terminale. Non ci riesco punto. A portare avanti discussioni con regolarità, sono più quella che osserva e ogni tanto, soprattutto su evocazione, appare e saluta per poi rientrare nelle ombre del famoso limbo del lurker. Mi accorgo che questo è sinistramente in parallelo con la mia 'gestione' (bleah) di amici e conoscentiquasiamici. Non sono costruita per tenere dietro nemmeno alle persone (anzi ai rapporti frequenti considerati normalità con le persone, perchè a loro come individui, anche se in silenzio, tengo dietro eccome). Mi è invece congeniale il tenermi aggiornata su chefanno comestanno e riapparire se interpellata direttamente. Per me non è strano non sentire una persona, con cui magari mi trovo benissimo, a cui sono magari affezionata, anche per mesi, e poi alla prima occasione, casuale o ricercata, riprendere da dove s'era interrotto. Anche perchè 9/10 per me non s'era interrotto proprio niente. Dev'essere uno degli aspetti che contribuiscono all'altra mia natura, quella di bastoncino findus.
E be', in effetti così ha anche un senso che per un po' scriva quotidianamente su un blog, per poi lasciarlo lì e ricomparire con un post casuale dopo mesi. O proseguire un discoso iniziato qui su un altro dei miei pezzetti sparsi in giro (alcuni hanno UN post in tutto, e in effetti quelli forse dovrei cancellarli, tanto sono esperimenti che non ho più voglia di continuare).
Vediamo se ho capito come si posta adesso.
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