ACIDITA' AGGRATIS
(occhio ci sono spoilers)
Ho visto 'La Citta' Incantata', finalmente.
Ero certa che sarebbe stato bellissimo, e non sono stata disillusa.
MA CERTI GENITORI SI MERITEREBBERO LA GOGNAAAA !!
Allora, c'era questo pischelletto alto un cece e mezzo dietro di me, che ha sclerato nel giro di un quarto d'ora dall'inizio del film (film che prima che iniziasse era contentissimo di vedere). Giu' di testa, di brutto. A piangere ogni tre per due e a ripetere ossessivamente 'voglio andare a casa', perchè non poteva sopportare che i genitori di Chihiro fossero diventati maiali. Ok, lo capisco.
Anzi, lo preferisco ai bambinetti di un paio d'anni più grandi che guardavano il film con aria di sufficenza commentando da diciassettenni di mondo e pure stronzi (il che avvalora le mie teorie sul crescere, io ero molto più 'bambina', in questo senso, di una buona meta' del pubblico di stasera. Infatti sono ancora incantata se ripenso al film).
Dicevo, lo capisco. Ci entri dentro, sei piccino, puo' in effetti esserti insopportabile l'idea della mamma-maiale che potresti non riconoscere ne' rivedere piu' e che verosimilmente verra' pure mangiata.
Ma tu, madre disgraziata che
1- Non verifichi prima a che film stai portando il pargolo impressionabile (e non dirmi che non sai che è impressionabile, è tuo figlio ostia!)
2- Lo tieni li' mentre sta malissimo perchè vuoi che veda il lieto fine senno' rimane turbato.
Va bene che vuoi dormire la notte, capisco pure te, MA PERCHE' DIAVOLO RESTATE DIETRO LA MIA NUCA ?!?
Spostati col piccino in fondo all'arena, o meglio ancora noleggia la cassetta e vediti il film a casa, cosi' fai pure il fermo immagine e rispondi alla raffica di domande che ti spara nei pochi momenti in cui non sta piangendo !
Per la cronaca, tra l'altro il piccolo bagaglio ha pianto lo stesso anche alla fine perchè 'voglio vederli felici'.
Argh.
E non parliamo dei 'e adesso cosa succede'?....guarda no, mica è finito! Ma vabbe', quella assieme ai 'perchè' è una fase obbligata dell'infanzia e metti in conto di sentirla declinata in mille vocette quando vai al cinema a vedere un film di animazione.
Sono i genitori che credono di essere al cinema da soli con la prole che faccio fatica a non assalire verbalmente (e mica solo).
Ah be', e anche le signore adulte come quelle che avevo di fianco, che ad ogni scena riassumevano la pellicola fino a quel momento e azzardavano predizioni sul seguito. Andate a giocare a briscola maledette !