Thursday, October 02, 2008

Il festival di Internazionale è nato l'anno scorso da una proposta del sindaco di Ferrara. Data l'enorme affluenza e l'interesse che ha sollevato, quest'anno si replica. Il programma è ampio e a trecentosessanta gradi, chiunque può trovare un evento che risvegli il suo interesse. Si spazia dall'economia alla Cecenia, dai Rom alla consapevolezza ambientale. Noi avevamo deciso già l'anno scorso che saremmo tornati; per motivi di tempo durante la prima edizione avevamo partecipato ad una sola giornata, ma quell'unico sabato è stato talmente coinvolgente e di arricchimento che già allora avevamo formulato il proposito di farci la tre giorni. Quindi domani si parte e si resta a dormire fino a domenica. La mia testa sarà piena di conoscenza e il cuore di incazzo. Soprattutto quest'anno, ce n'è davvero bisogno.
Chiunque non sia completamente anestetizzato e abbia un giorno libero tra venerdì e domenica, è caldamente invitato a fare un salto a Ferrara. Ci troverete...ovunque :)

Friday, September 12, 2008

Con ringraziamenti infiniti a M.A.X.V.A.D.E.R., che l'ha scovata e gentilmente condivisa. E' fatta meglio degli originali...

Saturday, September 06, 2008

Saturday, August 30, 2008

RaiDue, telegiornale di oggi. Soldato che torna a casa dal Medio Oriente con il terribile 'ragno' nascosto nello zaino. Il 'ragno' (da qui in poi chiamato alternativamente ragno e insetto -sic) si imbosca, morde la cagna di casa che prende la febbre e muore poco dopo (nessuno l'ha visto morderla naturalmente) e non si trova più. Famiglia in panico che si traferisce da un parente in attesa che qualcuno stani il terribile ospite. Ora, a parte l'insopportabile ignoranza (da parte di un giornalista) di usare ragno e insetto come sinonimi, la bestia in questione NON E' UN RAGNO. E chiunque abbia seguito a suo tempo la bufala internettiana del 'camel spider' lungo come la gamba di un uomo sa che trattasi di Solpugide o Solfugide, aracnide sempre, ma non ragno. Creatura interessante, si è prestato a creare miti horror di guerra come poche altre bestie. Le sue particolarità sono state ingigantite (come le sue effettive dimensioni) fino a farlo diventare una specie di banshee/alien del deserto. Mica male per un animaletto di 10-12 centimetri al suo massimo!
Per conoscerlo meglio:
Tutto sui solpugid (in inglese)
Verso il fondo della pagina la famosa foto hoax sul 'camel spider' e relativo dibattito (in inglese)

Solo l'ennesimo (piccolo) esempio di quanto lavorino bene i nostri giornalisti....

Friday, May 30, 2008

Abbondantemente e affettuosamente festeggiata nei giorni attorno al mo compleanno (sabato) mi godo da subito parte dei regali e leggo senza sosta. A lavorare mi è stato chiesto se avessi fatto un bilancio o qualche proposito...uh, no. I propositi del nuovo anno personale li ho fatti un paio di volte, è vero, ma a questo giro me li sono risparmiati fin da capodanno e non ne ho trovati di 'nuovi' da infilare a maggio. Il bilancio...de che? :P
Dell'ultimo anno? Mi rendo conto che quando è passato un quadrimestre la mia percezione della linea temporale si sbriciola. Per me cose accadute a gennaio si impastano con eventi del 2005. Non che mi si sbiadiscano i ricordi, assolutamente no! Mi si sbiadisce la loro collocazione esatta nel tempo, il prima e il dopo, anche se restano vividi. Succede anche ad altri? Non mi è ancora capitato di parlarne, anche perchè è una cosa che ho realizzato solo a seguito della domanda di cui sopra, ma ho l'impressione che un quattro-mesi sia breve, rispetto alla media.
Credo che sia anche per questo che sono tanto refrattaria al concetto di bilancio in generale: se c'è il presente e una vaga linea temporale precisa nella memoria ma confusa nell'ordine...che cazzo bilanci? Ne consegue che non puoi nemmeno tirare linee di 'fase chiusa' (salvo rari casi) odi scadenze su cui tirare le somme.
Tutto un altro senso dal Carpe Diem di Peter Weir eh?

Wednesday, April 16, 2008

Sono ancora nella fase 'evita di commentare tranne che con coloro di cui sei certa'. Se oggi mi sentissi dire da un amico 'ma io non sono andato a votare' quel po' di diplomazia che mi resta finirebbe vaporizzata. E dire che fino a due settimane fa io stessa assillavo i conoscenti perchè mi fornissero una buona ragione per andare a votare, chè con questa legge elettorale avevo i crampi allo stomaco completamente fuor di metafora, io che sono sempre stata il genere 'votare è un diritto E un dovere'. Meno male. Meno male che alla fine la ragione me la sono trovata da me, e domenica alle 12 ero in cabina. Almeno oggi posso guardare storto gli altri e non sentirmi una merda io, per quanto il mio voto non sia servito a una sega. Me l'aspettavo che vincesse la destra. Non così tanto però. E certo non mi aspettavo che la sinistra finisse senza un rappresentante ne' alla Camera ne' al Senato. Prendo atto che il paese è galleggiato in massa verso destra. Prendo atto che resteranno su per tutta la legislatura. Prendo atto che probabilmente si va verso una (finta) repubblica presidenziale con il prossimo capo dello stato già deciso oggi. Capisco chi espatria, avendone la possibilità.
E qualcuno coraggiosamente ancora si chiede 'che fare?'. Ma ha senso tentare di fare qualcosa? E che cosa inventarsi, che possa essere duraturo (o almeno un base solida), quando l'unica presa che si ha è quel po' di visibilità web e qualche sparuto, timido passaparola?
Non vedo la voglia di 'sbattersi', sinceramente, non so neanche bene dove ho lasciato la mia. Mi pare che alla maggior parte della gente vada benissimo così. Più che incazzarmi e ringhiare, oggi non mi viene in mente niente di costruttivo. "Non perdiamoci di vista", almeno quello, almeno per evitare la sindrome da Io Sono Leggenda.
Forse è solo che sono passati troppi pochi giorni. Tengo d'occhio le altre isole sparse di resistenza. Aspetto che mi venga un'idea. Intanto vigilo.

Monday, March 31, 2008

Wednesday, March 05, 2008

Wednesday, February 13, 2008

Tuesday, January 15, 2008

La nostra prima vera bloggata su MySpace :)
TGI: tre quarti di telegiornale dedicati alla cancellazione della visita del papa all’Università ‘La Sapienza’ di Roma. Stralci di indignati interventi in Parlamento, servizi mesti con i corridoi vuoti e pochi studenti dalle facce cupe, parallelismi azzardati, Berlusconi che “è tutta colpa dei maestri rossi” (sic!), il capo del governo che “è vergognoso” . Vergognoso è lo spazio dato a un evento tutto sommato marginale. Vergognoso è che in parlamento si perda tempo prezioso ad attaccare una situazione che se vogliamo fa parte del colore locale e non dovrebbe avere niente a che fare con la politica. Ma ormai la politica, destra sinistra e centro, è completamente tarata su quello che dice o vieta la chiesa e le gerarchie papali. Quindi bravi ai professori e agli studenti della Sapienza che il papa lo vogliono eventualmente in visita, ma NON ad inaugurare l’anno accademico e a tenere lezioni magistrali. Siamo con voi ^_^
E se è vero, come dice Paolo Mieli, direttore del Corriere della Sera, che “Domani mattina saremo sui giornali di tutto il mondo”, speriamo che almeno titolino “Finalmente l’Italia si è svegliata”. Ma, essendo giornali seri, credo che avranno altro a cui dedicare la prima pagina.