§--§ X e ancora §--§

Una specie di saetta gialla sullo sfondo di un quadrato nero. Serenita'. "Dinamismo"

Spirali azzurrine, in primo piano una sfera traslucida viola chiaro. Viaggio. "Creativita'"

Una lunga sottile linea rossa in campo bianco, perfettamente dritta. Destino. "Dedizione"

Un punto minuscolo argento in campo nero profondo. Io. "Fede"

Il proiettore si spegne, s'accende una luce soffusa.
"Vediamo dunque come le risposte patologiche assumano direzioni ben precise, per cosi' dire "in-contro", se rapportate alle direzioni normative.
Quale esempio prendiamo le risposte campione dell'anormale rapportandole alla media delle vostre testè compila--"
Si interrompe il luminare, fa gli occhiacci rivolto ad uno dei banchi. Tutti stanno guardando in quella direzione. Una lampada somigliante ai lampeggianti della polizia si è accesa di colpo e diffonde una intermittente luminosita' NERA (non indagheremo su come sia possibile, è cosi' e basta). La sirena d'allarme parte due secondi dopo. La ragazza che occupa il banco è pallida e sembra presa alla sprovvista.
La penna ottica le cade di mano, i suoi occhi galleggiano passando da un volto all'altro. Il convegno intero, professore compreso, si alza e stinge il cerchio attorno al suo banco, mani adunche protese, volti indignati, bocche fameliche. Si chiudono brulicanti su di lei, bolla di schiene e teste in movimento.
Inizia il pasto.

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